23 Ago 2021

Missione o Scopo?

Sai la differenza tra la Missione di una organizzazione ed il suo Scopo?

Per rispondere, prima dobbiamo definire cosa si intende per “missione”.

La maggior parte delle aziende pensa che una missione sia un modo per allineare tutti i membri dell’organizzazione ad una stessa focalizzazione. Esso descrive quale è il business della società ora e ciò che la stessa prevede sia nel futuro.

Lo Scopo, invece, va oltre la missione, in qualità di un principio unificante che guida tutto ciò che l’organizzazione fa. Per capire cosa questo significa al Disney Institute, fornisco alcune informazioni storiche di contesto.

In un discorso 1960 al gruppo di formazione di Hewlett-Packard, ha detto il co-fondatore David Packard,

“Voglio, in primo luogo, discutere perché una società esiste. In altre parole, perché siamo qui? Credo che molte persone ritengano, a torto, che una società esista solo per fare soldi. Sebbene questo sia un risultato importante per l’esistenza di una società, tuttavia dobbiamo andare più a fondo e trovare le ragioni reali per il nostro essere. . .  Lo  Scopo (che dovrebbe durare almeno 100 anni) non deve essere confuso con gli obiettivi specifici o le strategie di business (che dovrebbe cambiare molte volte in 100 anni). Mentre si potrebbe raggiungere un obiettivo o completare una strategia, questo non è possibile farlo con lo Scopo che è come una stella polare sull’orizzonte per sempre perseguito, ma mai raggiunto. Eppure, anche se lo Scopo in sé non cambia, questo è il motore che ispira il cambiamento. Il fatto stesso che lo Scopo non può mai essere pienamente realizzato significa che un’organizzazione non può mai smettere di stimolare il cambiamento e il progresso”.

Ora, vi starete chiedendo: “Qual è il collegamento tra David Packard, Walt Disney, e il concetto di Scopo?” Beh, il primo prodotto di HP è stato un Oscillatore di suoni che fu venduto a Walt Disney Studios per utilizzare la colonna sonora del film “Fantasia” .

Packard fece questo discorso nel 1960 e, in qualche modo, potrebbe essere stato influenzato da gente come Van Arsdale France, che ha fondato l’Università di Disneyland nel 1955.

Van fu incaricato di creare un programma di formazione per coloro che avrebbero dato vita al sogno di Walt di creare Disneyland.

Mentre si preparava a lanciare quello che sarebbe diventato lo scopo della Disneyland a Walt e Roy Disney, Van disse,

“Il mio obiettivo, per come l’ho compreso, era quello di ottenere che tutti coloro che abbiamo assunto condividano un sogno immateriale, e non lavorino solo per uno stipendio”

Van raccontò l’esperienza:

C’erano tutti gli alti dirigenti, tutti lì, ed ho dovuto alzarmi e dire: “Eccoci ora al nostro tema: Lo scopo di Disneyland è quello di creare la felicità per gli altri“. E, vedete, la cosa bellissima del poter dire: “Noi stiamo creando felicità” è che, poi, puoi dire ancora:” Guarda, si può parcheggiare auto, ripulire il posto, spazzare il posto, mettere a posto il giardino e tutto il resto, ma qualunque cosa tu faccia stai contribuendo a creare la felicità per gli altri. “

Per me, quella è stata la lezione fondamentale: la serie di “motti” appesi all’ingresso che descrivono la direzione organizzativa possono sembrare eccessivi o confusi ed in troppe organizzazioni, solo pochissime persone sono in grado di recitarli o addirittura farvi riferimento senza usare una loro personalizzazione.

Il genio particolare di Van fu quello di creare un unico principio unificante che collegasse ogni membro del Cast con le esperienze emotive dei nostri ospiti.

Spiegò che l’obiettivo comune è la “ragion d’essere” e che questa sostiene ogni sforzo straordinario, la creatività, il lavoro di squadra, ed il prendersi cura dell’Ospite valori per i quali è nota la Disney.

Quali sono dunque le differenza specifiche tra Missione e Scopo? 

Perché la “Ragion d’Essere” è un concetto così importante per le organizzazioni di oggi?

Credo che Simon Sinek, autore di “Start With Why”, lo spieghi meglio:

Gli studi dimostrano che oltre l’80 per cento degli americani non hanno il loro lavoro dei sogni. Se più persone sapessero come costruire organizzazioni che ispirano, potremmo vivere in un mondo in cui questa statistica sarebbe il contrario, un mondo in cui oltre l’80 per cento delle persone amino il proprio lavoro. Persone a cui piace andare a lavorare sono più produttive e più creative. Vanno a casa felici ed hanno famiglie più felici. Trattano meglio i loro colleghi ed i clienti. Dipendenti ispirati creano aziende più forti ed economie più forti.

Ora, tutto questo risuona come uno Scopo in cui tutti noi possiamo credere.

RIFLESSIONE FINALE:

In che modo la TUA organizzazione definisce il suo Scopo?

Tratto da https://hbr.org/sponsored/2016/02/the-difference-between-purpose-and-mission by Bruce Jones, Programming Director, Disney Institute